Tecnologia NFC: principio di funzionamento e capacità
La tecnologia NFC, che consente di eseguire molte operazioni di routine quotidiane tramite smartphone, è diventata molto diffusa negli ultimi anni. Fare shopping nei negozi, viaggiare con i mezzi pubblici e identificare le persone quando partecipano a vari eventi sono solo esempi delle possibilità dell'NFC. Infatti, lo smartphone nel nostro tempo è diventato un documento a tutti gli effetti, che combina carte d'identità, carte bancarie, e-mail e molti altri attributi, senza il quale ora puoi fare nella vita di tutti i giorni.
NFC è una tecnologia wireless con una gamma di non più di 10 cm.
La tecnologia RFID consente di trasmettere i dati dai transponder per una frazione di secondo (in genere non più di 0,1 secondi). Le informazioni ottenute vengono lette e registrate. Il tasso di scambio dati in questo caso non supera i 400 kbps.
Il principio di funzionamento è il seguente. Attraverso un'antenna speciale, il trasmettitore emette un segnale costante.C'è anche un'antenna nel sensore, e quando entrambi i dispositivi sono entro un raggio sufficiente per attivare NFC, un campo magnetico viene generato nella bobina del lettore. La sua forza e la sua attuale intensità del sensore sono sufficienti per stabilire la connessione ed eseguire le operazioni necessarie. Per garantire un segnale stabile nello smartphone, l'antenna è fissata sul retro della custodia sotto il coperchio.
La tecnologia NFC viene spesso utilizzata per effettuare pagamenti, nel qual caso lo smartphone diventa un emulatore di banche e altre carte. Le informazioni sui calcoli sono memorizzate su un chip speciale, attraverso il quale le informazioni vengono crittografate e vengono avviate le transazioni necessarie.
Un'altra area in cui viene utilizzato NFC è l'uso di un gadget in modalità lettore. Attraverso lo smartphone, l'utente può ricevere ulteriori informazioni da speciali codici a barre. Ad esempio, se l'imballaggio con le merci è dotato di tale codice a barre, il cliente può ricevere informazioni sulla composizione o sulla durata del prodotto.