È diventato possibile rilevare perdite d'acqua nelle comunicazioni con l'aiuto della carta.
Gli specialisti della American University di Washington hanno creato una carta intelligente in grado di condurre l'elettricità ed è in grado di informare sulle perdite d'acqua.
La complessità della creazione di strumenti e tecnologie che identificano le perdite d'acqua è associata alla complessa struttura chimica dell'acqua. Tutti quei metodi che esistono al momento sono molto costosi da usare nella vita di tutti i giorni.
L'approccio fondamentalmente nuovo proposto dagli esperti americani si basa sul rivestimento di carta con particelle speciali nano.
La carta con una nanosensibilità unica è stata scoperta per caso. Condotto uno degli esperimenti, che ha coinvolto un rivestimento con indicatori LED. Durante l'esperimento, una goccia d'acqua cadde accidentalmente sul foglio. E immediatamente uno degli indicatori ha fallito. La prima reazione degli scienziati è stata la distruzione di un esperimento fallito.Tuttavia, ben presto si resero conto che grazie a tale supervisione, erano gli autori di un'invenzione unica: la carta che reagisce all'ingresso dell'acqua.
Il principio di funzionamento di tale carta è il seguente. Quando l'acqua colpisce la superficie, le sue fibre si espandono. Tale espansione spinge i nanomateriali presenti all'interno, la distruzione delle connessioni elettriche avviene, l'indicatore LED si spegne. Il vantaggio di questo processo è nella sua reversibilità. Cioè, non appena la carta si asciuga, diventa di nuovo in grado di cogliere i minimi cambiamenti di umidità.
Una tale invenzione può essere molto utile nella produzione. La carta è in grado di rilevare una perdita e segnalarla alla sede principale tramite una rete wireless. Allo stesso tempo, non è necessario modificare il ciclo di produzione a causa di tale innovazione: le nanoparticelle possono essere aggiunte a qualsiasi rivestimento cartaceo già disponibile.